DYNASTY 3x05 - IMETALKS

A cura di ImeTalks.

Oggi siamo qui riuniti per imprecare contro il finale di questa puntata, ma prima partiamo dal suo inizio.

Eravamo rimasti ad Adam, la scorsa volta, che ha subito danni alla vista a causa dell’esplosione in camera di Fallon. Oggi è con piacere, ma forse non troppo, che vi confermo la sua cecità temporanea. Non siamo cosi contenti per il semplice fatto che Cristal e Blake assumono Nadia, la quale dovrebbe aiutarlo a riprendersi e fare progressi, ma il reale intento della nuova signora Carrington è quello di mandarlo il più lontano possibile. Questo misero piano, ovviamente, non finisce come lei spera perché Blake cerca di dare una possibilità a suo figlio e, sfortunatamente per Cristal, Nadia sembra avere la stessa sporca mentalità di Adam e decide di volerlo aiutare a liberarsi della donna. Ora, a parte la possibile storia d’amore fra i due poco sani di mente, non potevano far entrare in scena una brava ragazza che lo purificasse dai suoi peccati?

Meanwhile, il calciatore di Culhane riceve visita da quest’ultimo che appena vede Kirby non si chiede neanche cosa ha perso, ma passiamo oltre.

Tutto, più o meno, avviene all’apertura dell’hotel La Mirage di Sam, ma prima dell’evento dobbiamo fare un passo indietro. Mentre Sam è impegnato a cercare degli ospiti speciali per la sua serata, dopo aver assunto Vanessa la barista, noi ci troviamo a scoprire che questa è la figlia di Dominique.

Vanessa, infatti, durante la serata mette qualcosa nel drink della cantante Ashanti e entra in scena, senza il permesso di Sam, cantando probabilmente un suo pezzo. Dominique, sua madre, dice a Jeff che Vanessa era una delle sue artiste con cui lavorava e lui mica scemo, appena lei menziona gli affari, le dice che non è un caso che chi doveva cantare non c’è riuscito. Inoltre, le confessa tutto riguardo ad Adam e sulla sua malattia, della quale speriamo non dover mai vedere effetti gravi.

Vanessa, assiste anche all’attacco contro il calciatore cubano del quale nome non ricordo, perché sono girate in serata delle foto con lui, dunque Culhane è corso, come un capriolo, in suo aiuto. Una teoria che avevo, e che si è rivelata vera anche se non per più di due minuti, è quella di Anders che dice a Sam che se voleva un capo se ne rimaneva a lavorare nella villa. Perciò dopo questa loro conversazione, Sam e Anders diventano soci.

Passiamo ora alle cose importanti che ci fanno uscire di testa: Fallon, con l’aiuto di Evan, dopo che Liam le ha riportato le sue cose e chiesto il suo passaporto indietro, cerca di riprendersi la casa editrice che ha venduto a Kirby per un dollaro, ma Kirby non vuole cedere. Fallon, infatti, non molla e all’evento serale di Sam, si rivela spietata facendo ubriacare Kirby fino al limite per poi farla incontrare con l’AD che lei stava per assumere, facendo in modo che la candidata veda anche le sue rivali in affari e facendole credere che sia stata Kirby a invitarle tutte. Dopo questo meschino sabotaggio, Kirby decide di voler restituire la casa editrice a Fallon, finché non si accorge che a lei importa così tanto perché come capo di Liam potrebbe stalkerarlo dal più vicino possibile e spera così di riconquistarlo.

Il nostro problema è che Evan credeva di avere speranze con lei, quindi sentendole parlare, si sente offeso e se ne va. Fallon decide di restituire le cose che ha a casa a Liam, compreso il passaporto che personalmente io avrei bruciato, e non appena lo fa, torna a casa per parlare con Evan con il quale la vediamo entrare, consumando sicuramente in camera da letto.

Giusto perché di stress ne abbiamo poco, proprio mentre lei si getta su Evan, c’è Liam che apre la scatola che Fallon gli ha restituito e ricorda la sera in cui si sono rimessi insieme l’ultima volta.

Per oggi ci fermiamo qui and like I always say: fateci sapere cosa ne pensate voi e seguite la pagina Instagram per tutte le info e i sondaggi.

A presto!